
Sussidio di disoccupazione: facciamo un po’ di chiarezza su questo diritto fondamentale del lavoratore. Vediamo quali sono i requisiti per ottenerlo e a chi spetta.
Sussidio di disoccupazione: chi ne ha diritto e chi non ne ha diritto
I lavoratori a cui spetta il sussidio di disoccupazione sono quelli che perdono involontariamente il lavoro dipendente. Non è prevista indennità di disoccupazione per i liberi professionisti e i lavoratori autonomi. I lavoratori dipendenti a cui spetta la disoccupazione sono:
- apprendisti
- dipendenti della Pubblica Amministrazione
- soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato
- personale artistico sempre se a contratto subordinato
La disoccupazione spetta ai lavoratori licenziati, ma non è prevista nei casi di auto licenziamento. E’ però prevista nei casi di licenziamento per giusta causa da parte del lavoratore. Sono considerati motivi di licenziamento per giusta causa:
- mancato pagamento dello stipendio
- mancato versamento dei contributi
- molestie sessuali
- mobbing
- variazioni peggiorative delle condizioni di lavoro
Hanno inoltre diritto alla disoccupazione in caso di dimissioni per giusta causa le lavoratrici in gravidanza.
Il sussidio di disoccupazione non spetta a:
- dipendenti a tempo indeterminato della PA
- operai agricoli sia a tempo indeterminato che determinato
- lavoratori extracomunitari con premesso di soggiorno per lavori stagionali
- lavoratori titolari di pensione
- lavoratori che si sono dimessi volontariamente
Requisiti per ottenere il sussidio di disoccupazione
I requisiti per ottenere il sussidio di disoccupazione sono:
- stato di disoccupazione involontario (come specificato precedentemente)
- aver versato almeno 13 contributi negli ultimi 4 anni
- aver lavorato per 30 giorni negli ultimi 12 mesi